Con il termine Artrite si vuole indicare la presenza di infiammazioni che riguardano una o più articolazioni. Si distinguono diverse tipologie di artrosi con sintomi e cause differenti anche se spesso simili. La Postura può essere una causa e una soluzione per risolvere le problematiche dell’Artrite. Facciamo chiarezza su una delle malattie più comuni di tutti i tempi.
Indice
- Cosa è l’Artrite
- Epidemiologia dell’Artrite
- Eziopatogenesi dell’Artrite
- Sintomi dell’Artrite reumatoide
- Terapia dell’Artrite reumatoide
- Artrite: relazione con la Postura
- Il ruolo della Rieducazione Posturale
Cos’è l’Artrite
L’Artrite è una malattia che dovuta principalmente a un’alterazione metabolica localizzata alle cartilagini articolari e si manifesta con sintomi dolorosi e limiti funzionali che vanno a caricare la colonna vertebrale e le articolazioni. Si tratta di una malattia comune a milioni di persone e colpisce soggetti dai 20 anni ai 60 anni per il 20% dei casi, mentre per il restante 80% si parla di pazienti oltre i 60 anni di età.
L’Artrite è multifattoriale in quanto può avere cause diverse anche se un importante ruolo ce l’hanno i microtraumi e ai sovraccarichi articolari a cui vengono sottoposte le articolazioni ogni giorno. Per evitare questi problemi è sufficiente conoscere ed essere consapevoli di come tenere un’adeguata posizione del corpo.
Una Postura corretta permette al soggetto di affrontare lo sforzo in modo efficace e meno faticoso, contrastando la forza di gravità e rendendo minimo lo stress fisico dovuto al carico. Per questo la Posturologia è considerata la prima soluzione per l’Artrite. Una specifica Rieducazione Posturale e lo studio delle Posture di riposo, non solo curano ma possono prevenire l’insorgenza di Artrite in persone di ogni età.
Epidemiologia dell’Artrite
I punti più colpiti dall’Artrite sono le mani, i polsi, le caviglie e i piedi che presentano sintomi molto vari tra cui rigidità delle articolazioni, dolori improvvisi o continui e tumefazioni. Vi sono oltre 100 forme di Artrite che vengono racchiuse in un’unica categoria, quella delle patologie reumatiche, ognuna con caratteristiche particolari.
L’Artrite si trova al primo posto della classifica delle malattie che causano disabilità, in particolare tra persone anziane anche se può comparire a età non sospette come 20, 30 anni.
Le più comuni forme di Artrite sono le seguenti:
Artrite Reumatoide, patologia autoimmune infiammatoria che può colpire anche i tessuti e gli organi oltre alle articolazioni. Tra gli organi che possono essere compromessi da questo tipo di malattia ci sono gli occhi, il cuore e i polmoni ma anche il sistema immunitario può subire delle conseguenze oltre alla circolazione sanguigna e linfatica. Si tratta di una patologia che riguarda soprattutto donne giovani ancora in età produttiva.
Artrite Giovanile, questa tipologia è alquanto rara ma se presente agisce sui bambini con evidenti sintomi dell’Artrite che compare in età adulta.
Gotta, si tratta di Artrite metabolica la cui causa è la presenza di cristalli di acido urico che si accumulano nei tessuti connettivi delle articolazioni. Tale deposito avviene nei soggetti che abusano di droga e alcol ma anche nelle persone che seguono una dieta alimentare scorretta oppure presentano altre patologie che portano a tale disfunzione. La gotta si manifesta con dolori intensi e improvvisi che generalmente compaiono di notte, si possono notare contemporaneamente gonfiore e infiammazione. I più colpiti sono gli uomini intorno ai 50 anni ma le donne non sono escluse, in particolare durante la menopausa.
Lupus Eritematoso Sistemico, stiamo parlando di una patologia autoimmune con infiammazione delle articolazioni che colpisce anche reni, pelle, polmoni, cervello, cuore e apparato circolatorio.
Inoltre, esistono altre tipologie di Artrite Reumatoide anche se sono poco diffuse, tra queste vi sono la Sindrome di Reiter detta anche Artrite Reattiva; tendiniti ovvero infiammazione dei tendini per sovraccarico o Postura Scorretta; Poliomiositi ossia infiammazione a carico dei muscoli.
Eziopatogenesi dell’Artrite Reumatoide
Anche se l’Artrite spesso comprenda una reazione autoimmune, la vera causa che porta all’insorgenza dei sintomi, resta sconosciuta anche perché sono molti i fattori che possono contribuire a far comparire tale malattia. Tra le possibili cause è stata individuata una possibile predisposizione genetica, mentre nelle popolazioni bianche, è stato individuato un epitopo che è condiviso nel HLA-DR B1 degli antigeni in istocompatibilità appartenente alla classe II. I possibili fattori ambientali come, ad esempio, il fumo della sigaretta e le infezioni virali è possibile che inneschino e mantengano attiva l’infiammazione delle articolazioni.
Master in Posturologia
Imparerai tutti i Test per Svolgere una Completa Analisi della Postura. Svolgeremo, inoltre, tutte le tecniche di Rieducazione Funzionale della Posturale e attraverso la Terapia Manuale.
Sintomi dell’Artrite Reumatoide
La sintomatologia dell’Artrite si presenta in modo intermittente nel corso della vita e possono comparire con diverse intensità oppure restare nascosti per diversi anni. Si possono suddividere in due categorie: sintomi fisici e sintomi psicologici o sociali, vediamo quali sono.
Sintomi fisici
- dolori alle articolazioni continui o intermittenti
- articolazioni rigide, difficoltà nei movimenti
- articolazioni rumorose
- deformità, solitamente ben visibili sulle mani
- tumefazioni
- gonfiore e infiammazione delle parti interessate
- zone rosse e calde
- stanchezza anche senza alcun motivo scatenante
- febbre
Sintomi psicologici o sociali
- stati di ansia anche immotivata
- depressione che non si riesce a spiegare ne superare
- voglia di stare da soli
- problematiche sociali a scuola o lavoro
- qualità della vita in continuo peggioramento
Diagnosi dell’Artrite reumatoide
La Diagnosi dell’Artrite viene fatta solitamente dal medico o dallo specialista, anche il Fisioterapista o il Posturologo possono dare indicazioni in merito fornendo le giuste direttive oltre a fornire un programma di Esercizi Posturali e consigli per alleviare e curare la malattia.
Prima di tutto è necessario scongiurare la presenza di ulteriori patologie presenti nel soggetto o deformazioni fisiche che richiedano terapie farmacologiche o interventi chirurgici. Tale valutazione clinica il medico esegue una visita oggettiva osservando l’eventuale arrossamento e gonfiore della zona dolorante, verifica le capacità motorie delle articolazioni e ne misura la temperatura.
Nel caso in cui il medico o lo specialista, sospetti la presenza di Artrite provvede a prescrivere alcuni test ed esami di laboratorio. Ecco quali sono:
- esami delle urine e del sangue
- radiografie localizzate sulle articolazioni indicate
- esame clinico effettuato sul liquido sinoviale
- risonanza magnetica e Tac
- artroscopia, si tratta di un esame approfondito per la valutazione dei legamenti e delle cartilagini articolari
Se gli esami generali risultano positivi, si deve procedere con altre indagini più mirate per capire quale tipo di Artrite è presente. Tra le richieste ci sarà il Test del Fattore Reumatoide che riguarda in modo specifico tale malattia. Inoltre, potrebbe essere richiesto l’intervento di altri medici specialisti a seconda dell’articolazione o la zona interessata dall’infiammazione, come il dermatologo, il chirurgo ortopedico, l’oftamologo e il Fisioterapista Posturologo.
Terapia per Artrite Reumatoide
Fino ad oggi, a parte per le artriti con cause infettive, non c’è una vera e propria terapia definitiva per curare l’Artrite anche se vi sono molti trattamenti possibili sia con farmaci che senza. Questi variano a seconda della zona colpita, del tipo di Artrite e dall’età del paziente e da molti fattori che possono influire. L’obiettivo è tenere sotto controllo il progredire della malattia e alleviare i sintomi per quanto riguarda le terapie farmacologiche, mentre il Posturologo ha un ruolo fondamentale per la prevenzione e la cura.
La Postura, infatti, può ristabilire un equilibrio fisico ideale scaricando la colonna vertebrale e le articolazioni periferiche di un peso eccessivo e sbilanciato. Per tale ragione è essenziale la collaborazione tra medico di base, medico specialista e Fisioterapista specializzato in posturologia. Solo così il paziente può diventare consapevole del proprio corpo, delle posizioni e dei movimenti che compie durante il giorno comprendendo gli errori e ristabilendo l’equilibrio fisico.
La diagnosi precoce e ben fatta consente di iniziare immediatamente la correzione evitando peggioramenti dell’Artrite e ottenendo un risultato migliore e in tempi relativamente brevi. Migliorando la Postura si allevia il dolore, aumenta la mobilità delle articolazioni e migliora la qualità della vita in generale.
Spesso si devono utilizzare diversi trattamenti e terapie per avere risultati apprezzabili più velocemente, farmaci che alleviano infiammazione e dolore permettono al paziente di eseguire i movimenti richiesti dal posturologo in modo più efficace. Inoltre, se il paziente non soffre, avrà più facilità a mantenere una Postura corretta senza piegarsi da un lato, ad esempio, per evitare il carico sulla parte dolente. Tale deformità porta a un sovraccarico in altri punti sviluppando ulteriore Artrite e sofferenza.
Artrite: relazione con la Postura
Spesso si legge nei referti medici la parola artrosi, tale definizione significa che le ossa o le articolazioni stanno invecchiando o ci sono squilibri Posturali e sovraccarico che portano a dolore, infiammazione e gonfiore. Tali condizioni si presentano in modo diverso in ogni persona e a diverse età, corporatura, stile di vita, lavoro, storia familiare e patologie. Inoltre le ossa invecchiano e riportano i segni dell’età come qualsiasi altra parte del nostro corpo, ad esempio le rughe sulla pelle.
Tale condizione di invecchiamento osseo si evidenzia in modo differente da persona a persona, alcuni iniziano ad avvertire i sintomi dell’Artrite a 30 anni altri sono dopo la mezza età. La sintomatologia può essere presente sia su un solo arto che entrambi oppure comparire sulle articolazioni in modo e tempi differenti. Tutto ciò è dovuto alla cartilagine ridotta e la comparsa di piccole sporgenze sulle ossa, queste sono note come processi artrosici. Lo sfregamento tra le ossa e i tessuti generano dolore, provocando infiammazione e gonfiore, condizione che se non si interviene per tempo potrebbe cronicizzarsi.
Come si può prevenire e controllare tale processo fisiologico o di cattive Abitudini Posturali? Se si tratta di presenza di sporgenze ossee devono essere rimosse, se invece l’Artrite è dovuta a una cattiva Postura sia da fermi che in movimento e ancora di più durante il sollevamento e il trasporto di pesi, è necessario una Correzione Posturale. Infatti spesso l’Artrite Reumatoide compare a causa di una scorretta posizione del corpo e una mancanza di muscolatura adeguata a sorreggere il peso fisico oltre a supportare le articolazioni. Una Postura scorretta porta a uno schiacciamento delle articolazioni e della cartilagine che si assottiglia portando a un’usura precoce, inoltre si ha un sovraccarico su tale articolazione che causa dolore e scompensi.
Il ruolo della Rieducazione Posturale
Come intervenire per prevenire, controllare e migliorare i sintomi dell’Artrite e mantenere sotto controllo il naturale processo di invecchiamento delle ossa? La risposta è nel movimento e nella Postura, una sana attività motoria e la Rieducazione Posturale personalizzata possono evitare l’insorgenza dei dolori articolari e muscolari mantenendo il corpo sano e in salute.
La Ginnastica Posturale, detta anche Chinesiterapia, è consigliata da molti medici in quanto ci sono prove quotidiane di quanto tale pratica migliori la condizione fisica e la qualità di vita di chi la pratica. Una Rieducazione alla corretta Postura permette di avere un carico ben distribuito su tutto il corpo in modo da non avere scompensi, fare meno fatica in qualsiasi movimento e non danneggiare le articolazioni, i tendini, i muscoli più sfruttati.
La Correzione Posturale deve essere eseguita sotto stretto controllo dello specialista, il quale prima di tutto farà un’attenta analisi della situazione per stabilire le necessità personali di ogni singolo individuo. In seguito, insieme al paziente, stabilisce un percorso personalizzato e specifico per le sue esigenze, tale programma può essere modificato e cambiato nel corso del trattamento adeguandosi alla risposta fisica del paziente.
Esercizi sbagliati oppure giusti ma eseguiti scorrettamente, posso fare ancora più danni che l’assenza totale di esercizio. Per tale ragione è importante rivolgersi a un Fisioterapista Posturologo con specializzazione sulla Rieducazione Posturale per poter ottenere ottimi risultati in tempi che variano a seconda delle condizioni iniziali di ognuno. Il professionista consiglierà se e quale tipo di attività fisica svolgere oltre alla riabilitazione, in generale una blanda attività motoria è utile a rinforzare muscoli e articolazioni. Tra queste, solitamente, si consiglia una camminata di almeno 30 minuti al giorno.
La Ginnastica Posturale è volta a rinforzare e distendere tendini e muscoli per alleviare il dolore. Questo accade in quanto le due parti ossee che formano l’articolazione si allontanano allentando la pressione che provoca infiammazione. Gli esercizi di rinforzo hanno l’obiettivo di sviluppare la muscolatura e supportare le articolazioni.
Nello stesso tempo la correzione della Postura permette di comprendere le posizioni sbagliate che si tengono abitualmente senza nemmeno accorgersene e che, con il tempo, portano danni e dolore nelle zone di sovraccarico. Una Rieducazione Posturale eseguita prima che si presenti l’Artrite Reumatoide può prevenire molti disturbi e infiammazioni mantenendo corpo e mente in ottime condizioni fino a età avanzata.