La Dorsalgia è il dolore che colpisce la parte dorsale della schiena, in particolar modo l’algia viene localizzata in mezzo alle scapole ma si può irradiare anche su tutta la gabbia toracica estendendosi alle spalle e proseguendo verso le braccia. Ma quali sono le cause di questo problema e come si può risolvere? Scopriamo quali sono le motivazioni legate alla comparsa dei dolori dorsali e della difficoltà respiratoria analizzando il legame di tale disagio con il diaframma e la postura.
Dorsalgia e dolore infra-scapolare
I dolori che interessano la colonna vertebrale riguardano per lo più la zona cervicale e quella lombare, la sofferenza della colonna dorsale invece viene segnalato meno. Le cause sono da stabilire prima di tutto dal tuo medico tramite una prima visita ed eventuali esami diagnostici e radiografici da cui potrà escludere alcune cause patologiche. Inoltre potrebbe stabilire una visita specialistica da un Posturologo per stabilire se il dolore nasce da cattive abitudini legate alla postura. Iniziamo con l’analisi dei sintomi che possono essere un primo segnale di dorsalgia.
Sintomi della dorsalgia
Il dolore dell’area centrale della colonna vertebrale nella parte centrale che viene definito rachide dorsale, quindi nella zona che si trova tra le scapole è uno dei principali sintomi di questo disturbo ma non è l’unico. Talvolta si presenta come un bruciore, una tensione e rigidità delle masse muscolari che coinvolge completamente la zona scapolare.
Altre volte, la dorsalgia, si può manifestare con delle fitte improvvise e molto dolorose oltre a crampi che interessano i muscoli. Ci sono poi dei casi in cui il dolore viene avvertito in modo preciso e localizzato al centro della colonna per poi amplificarsi quando si eseguono alcuni specifici movimenti o nel momento in cui ci si sdraia nel letto.
Si può ben comprendere come le problematiche sono diverse anche se si tratta della stessa zona colpita da algia. Cerchiamo di capire meglio le caratteristiche che consentono di riconoscere l’origine del tuo dolore dorsale.
Dorsalgia dovuta a tensione muscolare
Il disagio e il dolore che si avverte nell’area delle scapole può essere collegato a una situazione di tensione delle fasce muscolari, in questo caso si può avvertire una forte sensazione di rigidità e contrazione dell’area tra la fine della zona cervicale e la parte iniziale della colonna lombare. Il paziente non riesce sempre a indicare il punto esatto da cui ha origine il dolore in quanto si tratta di una sofferenza che tende ad estendersi nelle parti circostanti.
La tensione muscolare, infatti, spesso crea anche dolore che si può avvertire nel costato e lo sterno. Inoltre non vi è un movimento specifico che provoca il dolore dorsale e che possa essere indicato come sintomo assoluto di tale disturbo. Puoi sentire una forte contrazione e rigidità muscolare con diversi movimenti e posizioni del corpo ma difficilmente potrai individuare un singolo movimento responsabile del dolore.
Quello che potresti notare è il peggioramento della situazione nel caso in cui vi sia uno sforzo fisico, una postura scorretta sia da fermi che in movimento oltre che una situazione di stress emotivo. Quest’ultima causa non è da sottovalutare in quanto può risultare una componente importante per quanto riguarda il peggioramento della respirazione diaframmatica.
Caratteristiche della dorsalgia dovuta a dolore vertebrale
Esistono dei casi in cui la dorsalgia può essere circoscritta e maggiormente evidenziata in una sola zona della colonna vertebrale individuando il punto preciso tra le vertebre della cervicale e lombari.
Questo genere di algia viene spesso messo in correlazione con la postura e i movimenti abituali del corpo, se questo è il tuo caso potresti trovarti spesso a dire: Avverto dolore quando faccio questo movimento o sono seduto alla scrivania. Questi sono solo alcuni esempi per indicare come il dolore si presenti proprio in qualità di segnale di postura scorretta che va a colpire la struttura muscolare e scheletrica che si trovano in una situazione di squilibrio. Lo stesso può avvenire con il corpo in movimento se si compiono azioni in modo scorretto, anche solo camminare potrebbe creare problematiche.
La dorsalgia solitamente riguarda le persone che hanno una postura con le spalle in avanti o con forte cifosi dorsale. La motivazione non è complicata da comprendere ed è legata alla centratura del peso rispetto al corpo, se questo viene portato troppo in avanti si crea una forte tensione sulle vertebre dorsali che divengono il punto principale della tensione.
Per migliorare la postura esistono particolari esercizi che devono essere effettuati sotto la guida di un professionista specializzato in posturologia. Questo perché se non si conoscono i movimenti perfetti da eseguire e non si ha qualcuno di competente che controlli ogni posizione e movimento, si rischia di peggiorare la situazione aumentando la tensione invece che curarlo.
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Le cause della dorsalgia
Come ogni problema legato alla muscolatura e alle ossa, in particolare alla colonna vertebrale, è difficile identificare una sola causa. Le motivazioni dello sviluppo del dolore può essere legato a diverse motivazioni che agiscono nello stesso momento apportando disagio e infiammazione. Tale situazione si può verificare sia nel caso di dolore vertebrale che muscolare, ci sono però alcune cause principali che portano al tale spiacevole risultato.
Tra le cause principali ci sono l’eccessiva tensione della muscolatura del diaframma, questo problema nasce spesso da stati ansiosi e di forte stress emotivo. I problemi di cervicale sono un altro motivo di sviluppo di dorsalgia in quanto il dolore si può irradiare anche nell’area dorsale.
Un altra causa proviene da cause viscerali, in particolar modo si tratta di problematiche gastro-intestinali, inoltre anche i traumi o postumi di situazioni traumatiche a carico delle vertebre.
La postura scorretta è uno degli errori più comuni che portano a sviluppare una dorsalgia. Le persone che hanno l’abitudine di mantenere una postura con spalle portate in avanti o schiena in ipercifosi, sviluppano spesso una situazione dolorosa a carico della zona dorsale infra-scapolare. Non bisogna sottovalutare il diaframma e la sua importante funzione, vediamo qual’è la correlazione con il dolore dorsale.
La rigidità diaframmatica e la dorsalgia
Il diagramma è un muscolo di grandi dimensioni che si trova nell’area centrale della colonna vertebrale e serve prima di tutto a permettere la respirazione. Per tale ragione si tratta di uno dei muscoli più importanti del corpo umano che spesso viene trascurato oltre a ignorarne del tutto l’esistenza.
Bisogna sapere che, il diaframma, rappresenta anche la massa muscolare che più di tutte è connessa agli stati di ansia e stress vissuti quotidianamente. Basti pensare che ognuno fa quando si trova in una situazione stressante o ansiogena, è smettere di respirare senza nemmeno rendersene conto talvolta.
Se il periodo di alta tensione, paura, ansia e stress si prolunga nel tempo per settimane, mesi o anni, può provocare un anomalia nella meccanica di respirazione mantenendo il diaframma costantemente sotto contrazione. Tale eccesso di tensione muscolare può manifestarsi con dolore e rigidità nell’area dorsale e dolori intercostali.
Questo spiega il motivo dell’importanza dell’aiuto di un posturologo competente che sia in grado di eseguire una corretta rieducazione diaframmatica con appositi esercizi respiratori. Un percorso personalizzato che viene stabilito dopo un’attenta valutazione di ogni singolo soggetto sviluppando una strategia che porta alla risoluzione di molti problemi tra cui la dorsalgia.
Dorsalgia da problemi cervicali
Il tratto cervicale è costituito da una massa muscolare importante, ovvero il trapezio, le sue inserzioni superano la metà della colonna vertebrale. Generalmente, le fasce muscolari dorsali e cervicali sono estremamente connesse tra di loro, non è affatto raro che la tensione venga irradiata estendendosi fino alla zona dorsale.
Inoltre bisogna sapere che anche le fasce muscolari cervicali vengono coinvolti negli stati di stress e tensioni emotive oltre che fisiche, quindi capita spesso che la rigidità del diaframma si accompagni con problematiche della cervicale, come la cervicalgia.
Considerando che la cervicalgia spesso viene causata da una postura scorretta sia da fermi che in movimento si può ben comprendere come il tutto si ricolleghi spesso a un unica causa e una soluzione: rieducazione posturale.
Dorsalgia da problemi viscerali
Le infiammazioni di alcuni organi del corpo umano possono manifestarsi talvolta con un forte dolore localizzato al centro della schiena. Una delle più note tra queste è certamente l’infiammazione che riguarda i polmoni, infatti chi ha la broncopolminite avverte forte dolore. C’è da dire che stiamo parlando di un evento abbastanza raro e facilmente diagnosticabile che si risolve con la cura della patologia polmonare. Mentre nel caso di dorsalgia cronica le cause sono da trovare in altre situazioni di squilibrio del baricentro, muscolatura carente e tensioni prolungate.
Anche le infiammazioni gastriche possono e le cattive abitudini alimentari possono creare problemi e dolori che vengono irradiati alla zona infrascapolare. Inoltre lo stomaco subisce le azioni di stress, ansia e nervosismo scatenando reazioni a catena in collegamento con il diaframma e, quindi, con la respirazione.
Dorsalgia da trauma vertebrale o postumi
I traumi alle vertebre, ovviamente, portano a infiammazione e quindi dolore dorsale anche prolungato nel tempo in seguito alla guarigione dei danni provocati dal trauma stesso. È ovvio che rompersi una vertebra dorsale fa male e il dolore dura per diverso tempo, ma in questo caso non c’è bisogno di indagare sull’origine. Invece si può, in seguito alla guarigione della frattura e trascorso il tempo necessario, eseguire un percorso riabilitativo con l’aiuto di un osteopata, fisioterapista e posturologo.
Quando si subisce un trauma, oltre ai danni evidenti, vi sono quelli dovuti alla postura che con il dolore viene modificata più o meno consapevolmente nel tentativo di trovare una posizione più comoda. Questo può portare ad abituarsi a camminare in un certo modo o anche stare seduti scorrettamente creando squilibri e tensioni alla colonna vertebrale e la muscolatura. Si rende quindi necessaria una correzione che vada a ristabilire l’equilibrio e allenti le tensioni già presenti allungando i muscoli e riposizionando in modo corretto le vertebre ove necessario.
Dorsalgia per postura con spalle in avanti
La postura è sempre al centro dell’attenzione quando si parla di dorsalgia, in particolare sorge il problema nelle persone che hanno la tendenza a mantenere una posizione con le spalle in avanti. Questo causa la formazione di un arco estremamente in tensione che porta a forti e costanti dolori.
Lo stesso problema si ha in presenza di cifosi congenita, bisogna sapere però che si è in tale situazione dorsale si può comunque agire migliorandola grazie a un percorso di rieducazione posturale specifico. In ogni caso è fondamentale rivolgersi a professionisti competenti e certificati per avere la certezza di ottenere risultati soddisfacenti e di lunga durata.
Una postura corretta migliora la qualità della vita liberandoti dal dolore.