Il benessere nasce dall’equilibrio del corpo
In una società moderna improntata sull’idea di estetica, di bellezza esteriore e di forma fisica troppo spesso si immagina che un corpo perfettamente atletico sia anche sano. Ma la realtà è ben diversa, dato che vi è un fattore che può influenzare lo star bene e la vita di ogni individuo: la postura.
Dal mal schiena alla cervicale, dai problemi articolari alle infiammazioni tendinee, dalla sciatalgia ai dolori lombari, la postura è una realtà che non può più essere posta da parte in particolare se si vuole una qualità di vita ottimale o si pratica uno sport. Di seguito andremo a considerare il nesso tra postura e sport e quali sono gli effetti nella vita di tutti i giorni.
L’attenzione sulla postura: una storia sviluppata nei secoli
Quando si parla di pastura e sport si fa riferimento a due parole che trovano la loro origine nella cultura classica. Basta considerare come i greci e i romani fossero proprio i primi a comprendere che mantenere un fisico in forma potesse essere un qualcosa di vantaggioso per la salute. Lo sport inteso come sfida e realtà attraverso la quale si migliora se stessi nasce proprio in quest’epoca. Di pari passo si pone anche molta attenzione al concetto di postura, cercando di comprendere come una determinata posizione potesse determinare una contrazione specifica di una muscolatura. Lo studio della postura era strettamente connesso all’idea estetica, dato che non esistevano discipline scientifiche apposite. Infatti per scolpire una statua o realizzare un dipinto era necessario conoscere le posizioni giuste dei muscoli.
Dobbiamo però arrivare agli inizi del 1800 per avere i primi studi scientifici legati al concetto di postura. In particolare si iniziò ad esaminare come l’uomo potesse mantenere la sua posizione eretta e in che modo affrontasse degli agenti esterni come potevano essere spostamenti o forze non dipendenti da lui, riuscendo a non perdere l’equilibrio. Nasce una scienza specifica che prende il nome di posturologia. Nel 1890 viene aperta la prima scuola di posturologia a Berlino e anche se i mezzi scientifici non erano quelli moderni si posero le basi che porteranno agli studi successivi.
Il concetto di postura e la connessione nell’attività sportiva: la chinesiologia
Il passaggio successivo fu inevitabile: si analizzò non solo il movimento umano finalizzato a mantenere l’equilibrio nella quotidianità, ma anche nell’affrontare un’attività sportiva.
Gli studi sulla posturologia vennero coadiuvati da altre scienze che posero un’attenzione specifica al corpo umano e in particolare al movimento come la chinesiologia.
Questa realtà, legata alle scienze motorie, conosciuta anche come cinematica umana, analizza il movimento dell’essere umano attraverso le scienze come la biomeccanica, l’anatomia, la fisiologia e l’apprendimento motorio.
Il nesso con la postura è inevitabile, dato che la chinesiologia non solo studia il movimento, ma anche le eventuali conseguenze che si possono avere nel momento in cui si determina una sequenza meccanica di un arto in modo sbagliato. In questo modo non solo si è migliorata la qualità di vita giornaliera, ma grazie allo studio del movimento si è permesso di raggiungere nuove vette nello sport.
La posturologia e lo sport non possono più essere considerate come due realtà separate fra di loro, ma strettamente legate e che si completano al fine di prevenire le problematiche muscolari e ossee, oltre a potenziare la capacità fisica di ogni atleta.
Dove nasce l’equilibrio posturale: la meccanica del nostro corpoDa dove nasce l’equilibrio nel nostro corpo? Cosa vuol dire avere una postura corretta? Per rispondere a queste domande è necessario comprendere in maniera semplice come un essere umano può svolgere determinati movimenti mantenendo la stazione eretta: camminare, correre, saltare, utilizzare un attrezzo sportivo e svolgere una sequenza tecnica.
Ogni essere vivente è composto da ossa e muscoli. Partendo dalla colonna vertebrale, possiamo andare a delineare le varie articolazioni e strutture ossee che creano quello che viene definito lo scheletro. Mantenere nella sua posizione esatta, queste parti del corpo, è compito dei muscoli, dei tendini e articolazioni. Inoltre, la nostra colonna vertebrale è composta da una serie di curve che permettono di mantenere la posizione eretta e scaricare il peso del corpo. Si avrà una curva cervicale, una dorsale e una lombare con una tipica conformazione ad “S”. Questo sistema permette a un corpo di effettuare i movimenti come stendersi, piegarsi e ruotare su se stesso, il tutto senza cadere.
Un’immagine può essere utile per cercare di semplificare la meccanica del nostro equilibrio. Immaginiamo che il nostro corpo sia una colonna formata da tasselli di legno che rappresentano la spina dorsale. Ogni elemento è tenuto in una posizione specifica da un tirante, i muscoli e i tendini, che sono perfettamente in equilibrio fra di loro: se un muscolo si contrae un altro si deve allungare e viceversa.
Durante l’attività sportiva la postura cambia continuamente, con posizioni sempre diverse al fine di eseguire un determinato movimento biomeccanico creando dei micro equilibri. Anche nel gesto più semplice i fattori che influenzano la postura sono tantissimi. Se per esempio stendiamo un braccio, avremo un muscolo come il bicipite che si allunga, mentre il tricipite si contrae, il dorsale si iperestende e l’articolazione della spalla agisce al fine di permettere il suo allungamento.Le cause che possono portare a una cattiva postura
Ma cosa succede se in un’attività sportiva non si determina questo equilibrio? Il termine utilizzato è postura scorretta, ovvero un atteggiamento o una malformazione muscolare e ossea che determina un mancato bilanciamento delle energie muscolari con un carico eccessivo sulle ossa oppure sulle articolazioni. La posturologia studia anche le conseguenze meccaniche e legate alla chinesiologia che si determina sulle varie parti del corpo, dovute alla mancanza di equilibrio.
Le cause possono essere differenti ed essere legate alla ripetizione di un movimento errato, oppure a una particolare posizione della struttura di un osso. Nel primo caso si parlerà di un atteggiamento posturale sbagliato che con il passare del tempo determina delle conseguenze particolari. Per esempio se si corre, ponendo la pianta del piede in una posizione errata si determinerà un carico sbagliato sul muscolo dello stinco, un iper sviluppo dei gemelli del polpaccio, e una scompensazione tra il muscolo quadricipite della coscia e il bicipite femorale. Dal punto di vista osseo, l’articolazione della caviglia sarà sottoposta a maggiore stress, così come la cartilagine del ginocchio e l’articolazione femorale.
La ripetizione continuata nello sport di un movimento meccanico errato e che non rispetta i principi della chinesiologia, determina inevitabilmente conseguenze dirette sulla postura di ogni individuo. Per questo quando si affronta un determinato sport è sempre molto importante eseguire gli esercizi in modo corretto sotto la guida di personale competente.
Inoltre tra le cause principali che determinano difficoltà motorie nello sport e una postura scorretta, possono esserci anche dei problemi ossei congeniti, come sono i dimorfismi alla schiena: iper o ipo cifosi, iper o ipo lordosi, scoliosi, e schiacciamenti delle vertebre.
Nei casi citati ad essere interessata è una parte ossea che si è sviluppata con una problematica che non potrà essere eliminata. La presenza di un dimorfismo implica uno squilibrio muscolare che porta a delle conseguenze specifiche anche molto gravi. Infatti si avranno delle muscolature ipertrofiche, mentre altre parti del copro non avranno la giusta dose di resistenza o la capacità di allungarsi. Da questa tensione si genera sofferenza che a lungo andare determina difficoltà motorie. Per questo è importante intervenire in modo adeguato con l’attività sportiva, dopo una visita a uno specialista come un posturologo, per poter potenziare la muscolatura, e ripristinare un equilibrio dal punto di vista muscolare.
I problemi che nascono da una postura scorretta: la correlazione tra movimento e postura
Una postura non corretta produce effetti dal punto di vista fisico, relazionale e nelle prestazioni sportive, limitando in modo molto netto la capacità di un atleta di ottenere i risultati richiesti. Inoltre si possono produrre danni anche rilevanti alle articolazioni, ai muscoli e ai tendini che con il passare del tempo necessitano di interventi molto invasivi. Di seguito elenchiamo i principali problemi che si riscontrano nell’attività sportiva per una postura non corretta:
- difficoltà di movimento: la postura influisce sul movimento di un corpo, generando rigidità muscolare e incapacità da parte di un muscolo di potenziare la sua capacità di contrazione e di allungamento.
- Squilibrio muscolare: se non vi è una corretta postura, si determina uno squilibrio tra i diversi muscoli, e in particolare tra le catene motorie, con una difficoltà dei muscoli antagonisti di iperestendersi.
- Danni alle ossa e alle cartilagini: durante l’attività sportiva il movimento ripetuto non produce effetti sulle articolazioni grazie al perfetto equilibrio esistente nel movimento. Nel caso in cui questo non si determina, si potranno avere usure dei tendini e delle cartilagini.
- Dolori muscolari: lo squilibrio muscolare porta a carichi eccessivi sulle muscolature con conseguenza sovraffaticamento delle stesse anche se con uno sforzo che non è diretto, generando dolore .
- Incapacità elastica: i tendini e i muscoli perdono la capacità di allungarsi in modo adeguato, esponendosi a eventuali stiramenti o strappi.
- Limitazioni delle prestazioni sportive: la postura scorretta implica l’incapacità di un muscolo di crescere e l’eventuale formazione di infiammazioni. Basta considerare che una postura scorretta può essere la principale causa della fascite plantare, una sofferenza dei muscoli della pianta del piede che determina la tallonite e quindi una netta incapacità motoria di un qualsiasi sportivo ad eseguire un movimento. Anche la pubalgia e problematiche al perineo diventano ostacoli che limitano le prestazioni fisiche di un atleta conseguenza di una postura scorretta.
- Effetti psicologici: in un soggetto giovane una cattiva postura può significare anche problematiche che non riguardano l’ambito fisico, ma anche quello psicologico. Basta considerare come una scoliosi idiopatica, non corretta in età puberale, possa portare a una sua accentuazione del paramorfismo con la necessità di intervenire con strumenti esterni come il busto, un plantare e l’obbligo di utilizzare per tutta la vita una soletta nelle scarpe. In un mondo in cui l’estetica è fondamentale, come primo approccio sociale, la postura influenza anche il modo di vedersi e di apprezzarsi.
Cosa fare se si risente di difficoltà motorie: la Visita Posturale
Come si è evidenziato la postura è un fattore che influenza in maniera diretta qualunque tipologia di sport. Nel momento in cui si decide di affrontare un’attività motoria sarà quindi fondamentale conoscere la propria condizione ossea e muscolare. Ciò vale sia per i soggetti già adulti, ma soprattutto per i bambini e i giovani, in fase di sviluppo fisico, che saranno le future leve del mondo sportivo.
La posturologia ha il fine di poter prevenire qualunque forma di problematica motoria, se viene affrontata in tempo e con le giuste metodiche. Può essere consigliabile una visita da uno specialista, posturologo che grazie alla sua esperienza e alle moderne tecnologie potrà rivelare la presenza di problematiche, oppure consigliare quale siano gli sport più adatti a una giusta crescita.
È importante considerare che ogni essere umano ha caratteristiche differenti e uno sviluppo che avviene in base ad altrettante tempistiche molto diverse fra di loro. Grazie alla posturologia ci si potrà avvicinare allo sport in maniera adatto e salutare.
Migliorare la propria postura: tra sport e attività specifiche correttiveLa posturologia è una scienza che è andata al passo con le tecnologie e l’innovazione adattandosi alle esigenze dei singoli atleti. Grazie alla continua attenzione al mondo dello sport, una volta eseguita una visita specialistica, sarà possibile intervenire sulla postura con diverse attività che uniscono, la passione per lo sport con una combinazione di attività di natura posturale. Di seguito elenchiamo alcune delle più impiegate per avere sempre una corretta postura nella vita quotidiana o durante lo sport.
- Ginnastica posturale: è una tipologia di ginnastica che viene eseguita con movimenti studiati al fine di non caricare sulle ossa e sulle articolazioni, ma al contempo migliorandone la loro resistenza e il movimento. Combina esercizi di postura con quelli di biomeccanica.
- Pancafit: intervenire su paramorfismi o dimorfismi muscolari è possibile grazie a una particolare panca, chiamata con il marchio registrato di Pancafit, la quale permette di allungare e potenziare i muscoli interessati, obbligando il soggetto in una posizione particolare. Si combinano quindi esercizi di isometria e isotonia.
- Yoga: disciplina orientale che permette di ripristinare l’equilibrio psicofisico di un soggetto, grazie a una sequenza di esercizi di allungamento e di rilassamento, affiancati da un controllo della respirazione.
- Pilates: nasce come forma di attività posturale finalizzata al recupero di soggetti con difficoltà motorie molte elevate. Combina esercizi di tensione muscolare con quelli di tonificazione da sviluppare direttamente a terra, utile per tutti coloro che vogliono migliorare la propria postura.
Master in Posturologia
Imparerai tutti i Test per Svolgere una Completa Analisi della Postura. Svolgeremo, inoltre, tutte le tecniche di Rieducazione Funzionale della Posturale e attraverso la Terapia Manuale.
Sport e postura: perché è fondamentale l’attività fisicaSe da un lato la postura influenza l’attività sportiva, dall’altro si può considerare anche la situazione inversa. Lo sport è una realtà fondamentale per mantenere il proprio corpo in forma. Gli effetti sono positivi sia a livello cardiaco e vascolare, ma anche per poter mantenere l’equilibrio posturale necessario a una vita sana e priva di dolori. Grazie all’attività sportiva si ritarda l’invecchiamento dei muscoli, oltre al fatto che le ossa diventano più forti nello sviluppo di un bambino e di un ragazzo, mentre nel caso dei soggetti più adulti si ritarda l’osteoporosi. Tutti gli sport eseguiti in modo corretto e con esercizi adeguati, implicano un rafforzamento corretto della muscolatura, mantenendola più elastica e quindi limitando eventuali carichi eccessivi alle ossa. Anche le articolazioni vengono salvaguardate grazie all’azione anti-age di un corpo informa. Infine un soggetto allenato non avrà grasso in eccesso, e porrà molta attenzione a mantenere un atteggiamento posturale sempre corretto.
La postura e lo sport permettono di migliorare la condizione di vita di ogni soggetto grazie ad un’attenta prevenzione nei confronti delle giovani leve, e di tutti gli atleti che decidono di vivere una disciplina sportiva. Mantenere una postura corretta e dedicarsi allo sport deve essere anche uno stile di vita da seguire nel quotidiano, giorno dopo giorno, in ogni movimento e azione che viene effettuata. In questo modo si potrà salvaguardare il proprio corpo e mantenerlo in perfetto equilibrio a qualunque età.