L’autocorrezione Posturale nelle Scoliosi

L’autocorrezione nelle Scoliosi è una tecnica che consiste in movimenti precisi e ben localizzati per correggere volontariamente la curva scoliotica.

Quindi, solo dopo aver corretto la curva, si fanno gli esercizi funzionali.

I benefici di questo approccio, nelle Scoliosi , derivano dal fatto che, con il passare del tempo, il paziente impara sempre più a correggere la propria schiena, non solo durante le sessioni di esercizio, ma anche nella quotidianità mediante posture corrette applicate ai gesti e alle diverse attività.

L’apprendimento di schemi motori corretti, nelle Scoliosi, permette, infatti, di applicare, nelle diverse circostanze, reazioni riflesse di tipo correttivo, anziché deformante.

Credo molto in questa tecnica nel trattamento delle nelle Scoliosi, in quanto, se il bambino/a durante la durata del trattamento riesce ad avere una buona percezione del proprio corpo ed una buona capacità sensoriale potrà avere benefici posturali anche durante la vita quotidiana assumendo posture più economiche anche durante le attività scolastiche e/o sociali.

L’obiettivo di questo protocollo di intervento è rendere il bambino/a autonomo, in presenza di Scoliosi, e dargli gli giusti input per modificare e correggere le varie deformità che LUI stesso è riuscito ad analizzare.

Alla base di questo trattamento c’è l’utilizzo dello specchio attraverso il quale il “paziente” si analizza e si valuta sul piano prettamente frontale.

Vorrei precisare che, nonostante gli OTTIMI risultati, questo protocollo di intervento non ha nessuna intenzione di sostituirsi ad altre attività correttive nelle Scoliosi, in quanto tutti sappiamo la difficoltà che troviamo nel correggere una scoliosi grave e strutturata, ma si propone come valido trattamento in casi più semplici o come primo approccio in un protocollo d’intervento più ampio.

Per rendere questo trattamento più simile alla realtà abbiamo proposto al bambino/a di lavorare in varie posizioni, in modo tale da simulare il più possibile le attività in cui esso assume posizioni statiche per un periodo  medio/lungo (Scuola, studio pomeridiano, televisione).

Dott. Matteo Luzi

Chinesiologo Posturologo