Postura del Grande Sigillo
Mahamudra
“Hathayoga-Pradipika” (XV° secolo circa), LEZ. III°, vv. 10, 11, 12, 13
È una postura la cui funzione principale è quella di fare
pratica di respirazione.
La forte estensione assiale della colonna vertebrale determinata dal Piegamento in avanti (lombare e cervicale) unito al Piegamento indietro (dorsale) e alla Torsione (torace e bacino verso la gamba stesa) permettono l’allenamento della percezione di Susumna: il canale centrale.
Partenza della Postura del Grande Sigillo
Posizione da seduti.
Una gamba è flessa con la pianta del piede a contatto con l’inguine controlaterale provocando l’abduzione, la rotazione esterna dell’anca, la flessione del ginocchio, la flessione plantare della caviglia e la supinazione del piede.
L’altra gamba è tesa in flessione, adduzione e rotazione interna dell’anca. il ginocchio è teso e la caviglia in flessione dorsale.
Il busto è orientato verso la gamba tesa in forte estensione assiale della colonna e flessione del mento sul torace.
Esecuzione della Postura del Grande Sigillo
Si flette il busto verso la gamba tesa ed entrambe le mani agganciano il punto più vicino al piede che si riesce a raggiungere, provocando la flessione dorsale della caviglia.
Si estenderà fortemente la colonna provocando l’attivazione dei 3 bandha:
1. Mula bandha (chiusura della radice):
- Muscoli della parte inferiore dell’addome (obliqui interni e trasverso)
- Diaframma pelvico
2. Uddyiana bandha (sollevamento della gabbia toracica):
- Intercostali esterni
- Parte costale del diaframma
- Scaleni che sollevano lo sterno
3. Jalandhara bandha (chiusura del mento):
- Sterno-cleido-occipito-mastoideo (SCOM)
Biomeccanica della Postura del Grande Sigillo
I muscoli estensori del dorso (trapezio, gran dorsale, quadrato dei lombi, estensori del rachide e glutei) saranno in contrazione per controbilanciare la flessione del busto verso la gamba tesa.
I muscoli obliqui interni del lato della gamba tesa e i muscoli obliqui esterni del lato della gamba flessa lavorano insieme per stabilizzare la colonna verso la gamba tesa.
Il muscolo ileo-psoas è in contrazione per stabilizzare la flessione dell’anca della gamba tesa.
Nella gamba tesa, sono in trazione tutti i muscoli posteriori (ischio-crurali e gastrocnemio), mentre nella gamba flessa, saranno in trazione il quadrato del femore, il sartorio, il piriforme e l’otturatore interno.
Fonte immagine: Kaminoff, Yoga Anatomy, Calzetti Mariucci, 2010
Il diaframma pelvico (elevatore dell’ano e coccigeo) sarà in contrazione per applicare la chiusura della radice.
Indicazioni della Postura del Grande Sigillo
La capacità di mantenere chiusi tutti i banda rende possibile valutare la funzionalità della respirazione.
L’asana costringe il busto in una posizione serrata, costringendo il corpo a trovare un alterativa alla respirazione fisiologica.
Il pavimento pelvico e i muscoli addominali sono contratti per stabilizzare la posizione mentre la gabbia toracica è mantenuta sollevata dalla chiusura del mento, attraverso la contrazione dei muscoli sollevatori delle coste. Le articolazioni costo-vertebrali sono serrate dalla contrazione dei muscoli estensori del rachide.
In definitiva viene attivato un nuovo percorso per la respirazione, poiché quello fisiologico non è applicabile, viene attivato necessariamente il susumna, il Canale Centrale.
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