Il Test Romberg Posturale permette di valutare la Dinamica Posturale Antigravitaria.
La postura è il risultato dell’integrazione di differenti processi sensitivi che concorrono insieme a mantenere in omeostasi il corpo nello spazio.
I processi sensitivi più significativi nel mantenimento dell’equilibrio sono:
- la Propriocezione: la posizione del corpo nello spazio
- la Funzione Vestibolare: il poter riconoscere la posizione della testa nello spazio
- la Vista: in relazione alla disposizione del nostro corpo e la percezione dello spazio dove la nostra postura si manifesta
Il Test Romberg Posturale valuta la strategia posturale del Paziente in merito ai tre processi sensitivi descritti.
Esecuzione del Test Romberg Posturale
Si chiede al soggetto di sostare in posizione eretta, con braccia rilassate lungo i fianchi, talloni uniti e punte dei piedi leggermente divaricate (30°), in un ambiente privo di fonti sonore e di eccessiva illuminazione.
Si valuta inizialmente la strategia posturale a occhi aperti per 30 secondi.
Successivamente il Paziente eseguirà il Test Romberg Posturale a occhi chiusi sosterà per 1 minuto.
Si valuteranno le strategie posturali in merito alla natura e quantità delle oscillazioni presenti per mantenere l’equilibrio.
Biomeccanica
Stabilizzazione del Bacino
Il bacino viene stabilizzato in posizione neutra per contrazione eccentrica dei muscoli che provocano anteroversione o retroversione.
Secondo il quadrante di De Sambucy (1973) i muscoli flessori ed estensori dell’anca lavorano sinergicamente in maniera crociata.
Anteroversione:
- Quadrato dei lombi
- Gran Dorsale
- Ileopsoas
- Retto del femore
Retroversione:
- Muscoli della parete addominale (Retto dell’addome e obliqui)
- Grande gluteo
- Ischiocrurali
Tronco
Muscoli addominali e muscoli della parte posteriore del tronco si equilibrano nel sostegno del dorso estendendo la gabbia toracica verso il basso.
Spalle e braccia
Il muscolo trapezio tiene le spalle abbassate e la sua porzione mediana lavora in sinergia con i muscoli che uniscono le scapole a mantenere queste ultime verso la linea centrale del corpo permettendo l’apertura della parte anteriore del busto dove il pettorale minore contraendosi solleva le costole inferiori aprendo il torace.
Base di appoggio
La base di appoggio è costituita dai piedi posti in posizione trocanterica (al di sotto dell’articolazione dell’anca). Ogni piede poggia su 3 punti di appoggio:
- Tuberosità del calcagno
- Base del primo metatarso
- Base del quinto metatarso
Le linee che uniscono i 3 punti d’appoggio sono gli archi plantari con il quale ricaviamo sostegno contrapponendosi alla forza gravitazionale.
- Arco plantare mediale (dalla tuberosità del calcagno al primo metatarso)
- Arco plantare laterale (dalla tuberosità del calcagno al quinto metatarso)
- Arco plantare traverso (dal promo al quinto metatarso)
Valutazioni delle oscillazioni nel Test Romberg Posturale
Valutazione delle oscillazioni a occhi chiusi per 1 minuto nel Test Romberg Posturale
Facendo a meno del recettore oculomotore, indagheremo sulla funzione propriocettiva e vestibolare.
- Normale: il soggetto riesce a mantenere la posizione per un tempo indefinito senza grandi oscillazioni
- Cospicue oscillazioni antero-posteriori: Possibile Atassia Sensoriale Periferica
- Cospicue oscillazioni latero-laterali: Possibile Atassia Vestibolare Centrale
- Caduta del soggetto: il Test di Romberg è positivo, è necessario eseguire degli accertamenti
Master in Posturologia
Imparerai tutti i Test per Svolgere una Completa Analisi della Postura. Svolgeremo, inoltre, tutte le tecniche di Rieducazione Funzionale della Posturale e attraverso la Terapia Manuale.
Atassia
L’atassia è un disturbo della coordinazione muscolare, dovuta a una problematica centrale o periferica, che causa la difficoltà di eseguire correttamente i movimenti volontari.
Il Cervelletto è la sede della coordinazione dei movimenti volontari. Elabora le informazioni muscolari e sensitive provenienti dal midollo spinale e coordina la risposta motoria.
L’atassia può essere di origine centrale (Atassia Vestibolare) all’orquando la problematica riguarda l’integrazione cerebellare, o periferica (Atassia Sensitiva), nel momento in cui è inficiata la trasmissione propriocettiva e/o sensitiva.